Poesia di Enza Giurdanella


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L'albero ferito

Collana Editoriale > I pensieri e la notte


L'albero ferito


Rimango annodata
ad un albero dal trono fratturato
al calare d' un vermiglio tramonto
da cui evapora un acre odore di dolore,
rimpianto di un'esistenza
trascorsa in fretta,
tormento di fantasie
svanite nell'inezia d' un momento.

Ho curato ferite d' un tronco reciso
che ha visto mille foglie morire,
uno spicchio di cielo inebriarsi d'immenso,
riflessi di luce raggiungere altre rive,
che ha consumato l'ora senza capire
quanto triste sarebbe stato sfiorire.

Frammenti di corteccia ho raccolto
impregnati di memorie,
folli coni d'ombra vaganti per la via,
sprazzi di luce sfumati alla deriva.

All'imbrunire,
resto sempre vicino al mio ulivo
a consumare ciò che resta.

Tele di Salvatore Fratantonio


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